GEA incontra le realtà del territorio
20 Gennaio 2022Open Days 2022: GEA torna ad aprire le porte
28 Aprile 2022GEA Green Economy and Agriculture, società strumentale della Fondazione Caript, torna a condividere virtualmente, a partire da giovedì 7 aprile, alcune delle oltre 400 specie di alberi che custodisce. E lo fa raccontando, tramite i social e il sito web di GEA, la fase di schiusura delle gemme, che precede il germogliamento delle piante.
Un progetto nato nel 2021, e che ha riscosso un importante successo, rilanciato da molte testate giornalistiche locali e nazionali, e da un vasto pubblico social.
“Natura Mirabile” è una vera e propria mappatura in pillole di diverse specie arboree, da seguire sui canali social e sul sito di GEA. Attraverso le spettacolari immagini che svelano le meraviglie delle gemme, accompagnate dalle descrizioni di Francesco Ferrini – professore di Arboricoltura dell’Università di Firenze, accademico dei Georgofili, scrittore e divulgatore scientifico – è possibile toccare con mano e conoscere da vicino i segreti di queste spettacolari 30 specie, selezionate fra quelle presenti nel parco di GEA.
Un progetto per promuovere la conoscenza degli alberi e in generale il rispetto dell’ambiente e del benessere. Ma anche un modo per celebrare tutta la bellezza nascosta che la schiusura delle gemme svela.
A partire da giovedì 7 aprile, ogni giorno, per 30 giorni, verrà pubblicata sui canali social (Instagram, Facebook) e sul sito di GEA una diversa pianta, con le sue caratteristiche scientifiche, curiosità e credenze popolari.
Con questa iniziativa GEA prosegue la sua attività di promozione della cultura del ‘verde’ attraverso le specie arboree del proprio Parco Scientifico e Biotecnologico situato a Pistoia, di fronte all’Ospedale San Jacopo: un patrimonio straordinario, con circa 25 ettari di cui la metà destinati a collezioni di piante ornamentali, e oltre 1.500 esemplari appartenenti a più di 400 diverse specie.
Giovanni Palchetti, presidente GEA, dichiara: “Le immagini che verranno quotidianamente diffuse vogliono richiamare l’attenzione verso aspetti preziosi pur se meno appariscenti della Natura, oltre che essere un invito a visitare le bellezze del nostro Parco dove, dall’inizio di Maggio, si terranno eventi scientifici e culturali e anche occasioni di svago intelligente per tutti i cittadini. Riteniamo che le oggettive difficoltà di questo momento storico non devono distrarci dalla necessaria cura nei confronti dei beni naturali, che devono essere conosciuti, tutelati e valorizzati nell’interesse soprattutto delle giovani generazioni. Proprio per questo ci auguriamo che anche quest’anno la nostra piccola offerta di dettagli vegetali regali a tutti un momento di riflessione e serenità”.
Le gemme sono premessa e promessa di futuro: quel momento magico in cui sta per sbocciare il germoglio. Questo progetto è nato infatti in un momento in cui non era possibile aprire il parco al pubblico, a causa delle restrizioni per Covid-19. E continua oggi che GEA può accogliere nuovamente cittadini al suo interno, per continuare a promuovere la conoscenza e la tutela della natura che ci circonda.
“Le piante sono essenziali per le nostre vite: dal cibo nei nostri piatti ai vestiti che indossiamo, dalle medicine ai benefici per la salute mentale, fino al legname – scrive il prof. Francesco Ferrini – ecco perché è importante conoscerle nei loro aspetti peculiari. Per questo motivo lo scorso anno abbiamo pubblicato la prima serie di “Natura mirabile” con cui abbiamo aperto virtualmente le porte del Parco nel momento della schiusura delle gemme, un organo vegetale poco conosciuto, che invece ci riserva delle sorprese. Lo scopo era quello di far conoscere la diversità delle comunità vegetali, locali e non, e la funzione che svolgono. Inoltre, speriamo di aver comunicato l’importanza dell’identificazione delle piante. Vi è, infatti, una crescente consapevolezza che una relazione positiva e connessa con la natura porta ad atteggiamenti pro-ambientali e migliora il nostro benessere, con effetti paragonabili a fattori consolidati come reddito e istruzione. Per questi motivi abbiamo pensato di continuare il progetto con altre 30 specie presenti nel parco di GEA a Pistoia. Nei prossimi giorni ripartirà, quindi, il nostro viaggio alla scoperta del patrimonio arboreo di GEA, un meraviglioso spazio verde alle porte della città di Pistoia che ogni volta ci sorprende e ci rigenera.”